Cosa comprende e come accedere a questa misura del Ministero dello Sviluppo Economico.

All’interno dell’importante volume di incentivi riservati alla PMI italiane per risollevarsi dalla crisi pandemica che ha travolto l’economia negli ultimi anni, alcuni sono finalizzati a sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale, attraverso la creazione oppure il consolidamento di quelle che sono le competenze nelle tecnologie abilitanti. Vediamo insieme come accedere al credito di imposta per Formazione 4.0.

Il Credito d’Imposta formazione 4.0 è proprio uno di questi, pensato per tutte le imprese del territorio italiano, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

 

 

In cosa consiste il Credito d’Imposta per Formazione 4.0

Il credito d’imposta per Formazione 4.0 varia sostanzialmente in base alla tipologia di azienda (in termini di dimensioni). Infatti, per le micro e piccole imprese la spesa ammissibile è pari al 50% (nel limite di 300.000 € annui), per le medie imprese invece è del 40% (scende anche il limite massimo, fissato a 250.000 €, che resta uguale per le grandi imprese, per le quali è invece previsto solo il 30% delle spese ammissibili).

É importante tenere in considerazione che la misura è aumentata al 60% per tutte le imprese, se i destinatari del processo formativo ammissibile rientrino in quelle che sono le categorie di lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati.

 

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Le spese ammissibili per Formazione 4.0

Le attività di formazione che possono rientrare all’interno della misura sono specifiche per il settore della tecnologia, del marketing e della comunicazione, dell’informatica e delle vendite.

Nello specifico, la misura comprende le seguenti categorie:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud e fog computing;
  • cyber security;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (rv) e realtà aumentata (ra);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo macchina;
  • manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione digitale dei processi aziendali.

Proprio in virtù di questo MCS Project è in grado di permettere alle aziende di accedere al credito d’imposta, grazie all’intensa attività di coaching che propone alle imprese, che possono formare i propri dipendenti accedendo a questo considerevole vantaggio.

 

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Come accedere al credito d’imposta per Formazione 4.0?

Per poter accedere al credito d’imposta, questo deve semplicemente essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi, fino a quando non si considera del tutto estinto il credito.

Tutte le aziende possono utilizzare il credito (solo in compensazione) a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello nel quale avvengono le spese, presentando il modello F24 all’interno dell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Affinché il credito venga approvato, le imprese devono adempiere ad alcuni obblighi fondamentali:

  1. Una certificazione dell’effettivo sostenimento delle spese ammissibili, rilasciata dal revisore legale dei conti. Le imprese non soggette, devono comunque avvalersene, salvo per quelle che hanno già un bilancio revisionato. Novità importante è l’incremento diretto di un massimo di 5.000 € per tutte le imprese non soggette a revisione dei conti.
  2. Devono redigere una relazione illustri le modalità organizzative e i contenuti delle attivitàdi formazione svolte.
  3. Redigere e conservare tutta la documentazione contabile e amministrativa idonea a dimostrare la corretta applicazione del beneficio.
  4. Conservare copia dei registri nominativi di svolgimento delle attività formative sottoscritti dal personale discente e docente o dal soggetto formatore esterno all’impresa.

Ultimo, non meno importante, è il vincolo che le imprese che intendono fruire dell’agevolazione sono tenute ad effettuare una comunicazione al Ministero dello sviluppo economico, richiesta al solo fine di acquisire le informazioni necessarie per valutare l’andamento, la diffusione e l’efficacia delle misure agevolative.

MCS Project si occuperà di tutto l’iter procedurale e attuativo per l’accesso al credito d’imposta per Formazione 4.0. Contattaci per saperne di più.